giovedì 9 aprile 2015

Colazioni londinesi!!:)

La mia coinquilina ieri sera, mentre eravamo a letto nella nostra "suit", mi ha detto che il mio blog non avrà mai successo perché non pubblico foto di me al mare, in custume, alle Maldive, con una super colazione fatta di fragole, muslei e succhi di frutta con l'ombrellino sul bicchiere.
Ahimè, credo proprio che abbia ragione.
Questa è la colazione che di solito apre le mie giornate londinesi. Il succo di frutta più economico preso a 1 pound da Sainsbury's, i cereali integrali da 700gr comprati da Tesco a 88p, una marmellata comprata a gennaio a 29p, che in realtà è un concentrato di zucchero e gelatina e i kiwi scaduti una settimana fa, ma ancora duri che forse aspetto qualche altro giorno.
Infine avrete notato che sul bicchiere non c'è l'ombrellino e che talvolta, come oggi, non c'è nemmeno il bicchiere! In casa siamo nove e se ti alzi tardi trovi tutti i bicchieri della colazione sporchi nel lavandino e se ti alzi presto ci trovi quelli della sera prima! Quindi succede che il succo lo beviamo nella tazza e che, se non abbiamo il latte in frigo, i cereali li bagniamo con il succo!
Il tutto è poi condito da portaceneri pieni di mozziconi e tabacco sparso ovunque.
Non c'è il sole, non ci sono le fragole e i muslei costano troppo..quindi se non mi seguite vi capisco!:P
Buona giornata ragazzacci!:)

mercoledì 8 aprile 2015

Busker: la vita degli artisti di strada.

Era il lontano 13 febbraio 2015 e i nostri cuori si trovavano nella metro di Waterloo davanti una piazzola in cui suonava uno dei 400 busker che Londra adotta ogni anno.
I busker sono artisti di strada che possono suonare nelle piazze o nelle metro, solo se in possesso di una licenza ottenuta superando un apposito concorso.
Giovani e meno giovani offrono ogni anno più di 100.000 ore di musica dal vivo a tutti i passeggeri che di corsa corrono verso la Central Line per scendere a Liverpool o che con calma prendono la Bakerloo per andare a fare shopping ad Oxford Circus o che, nella noia, attendono una corsa meno affollata della Piccadilly Line per andare a Coven Garden.
Il concorso, che non ha niente da invidiare a quello di X factor, è serratissimo. Le piazzole prestabilite sono solo 39 situate nelle 25 stazioni più centrali. La visibilità giornaliera è di circa tre milioni e mezzo di passeggeri.
Gli basta poco. Li vedi arrivare con una chitarra, un violino, un bongo, una tromba o una fisarmonica. Attaccano i fili e sono pronti.
Molti rimarranno con l'eco della loro musica che rimbomba nella metro e qualche pounds nella custodia della chitarra che a fine mese aiuta ad arrotondare. Altri diventeranno famosi su YouTube. I più fortunati verranno invitati all'apertura dei concerti.
Noi ci siamo fermati davanti a questo ragazzo..e chissà cosa ne sarà di lui e chissà, poi, che ne sarà di noi!



In ritardo, Buon San Valentino!:)